Jerreh a Ferrara, il racconto della giornata

Le nostre volontarie di Ferrara ci raccontano una giornata speciale!

“Sabato 28 gennaio presso la Città del Ragazzo di Ferrara è stato organizzato un evento, con tema il viaggio dal titolo: “Dall’Africa all’Italia per mari e per deserti” per sensibilizzare le persone sull’argomento e far vedere che dietro ai ragazzi stranieri che arrivano nel nostro paese ci sono storie di vita, fatte da un coraggio straordinario. L’iniziativa è stata realizzata da noi, Elisa e Silvia, in collaborazione con Giordano Barioni (coordinatore comunità “Fr. Matteo Ponteggia” dell’Istituto Don Calabria) che è stato molto prezioso nell’organizzazione dell’evento, cogliendo con entusiasmo l’idea di Agevolando di creare questa giornata abbiamo avuto come ospite della giornata Agevolando Parma e un ragazzo con un passato difficile alle spalle, ma con un sorriso che ha riempito l’aula e toccato tutti i presenti.

Vi raccontiamo come è andata.

Introducono Federico Zullo e Giordano Barioni presentandosi e introducendo il tema della giornata, il motivo di questo evento e dell’importanza di fare rete tra associazioni, comunità e servizi presenti sul territorio e presentando il ragazzo ospite: Jerreh Jaiteh, autore del libro “La storia di Jerreh-un lungo viaggio” e un video fatto da lui.

Jerreh ha raccontato il suo viaggia verso l’Italia, in sala c’è stata tanta commozione e pelle d’oca per questo racconto fatto di fatica e di coraggio, ha presentato il suo libro e letto una poesia concludendo con una frase bellissima: “Ogni giorno senza sorriso è un giorno perso”.

Erano presenti i ragazzi della comunità di Ferrara che insieme a Giordano Barioni durante alla settimana hanno raccolto domande da esporre ai relatori in sala: Francesco Camisotti, Andrea Firrincielli, Rita Vita Finzi e Giovanni Mengoli.

Francesco Camisotti (Cooperativa Camelot) ha presentato alcune statistiche sui Minori stranieri non accompagnati, sfatando alcuni falsi miti che vengono detti su questi ragazzi, esempio le malattie (la percentuale di ragazzi malati che arrivano è bassissima).

Andrea Firrincielli (presidente associazione tutor volontari di Ferrara) ha raccontato la sua associazione spiegando l’importanza di avere un tutor presente, che affianchi i ragazzi nel loro percorso. Rita Vita Finzi dell’Informagiovani del Comune di Ferrara ha introdotto la tematica del lavoro, le opportunità presenti nel territorio, l’importanza dello studio e dei corsi e ha fornito consigli pratici per chi cerca lavoro e come muoversi tra i vari servizi.

Poi ha relazionato Giovanni Mengoli autore del libro “Cercare un futuro lontano da casa: storie di Minori Stranieri non Accompagnati” e segretario del coordinamento regionale delle comunità per minori dell’Emilia Romagna, spiegando il perchè delle tempistiche cosi lunghe per i documenti dei ragazzi e descrivendo le poche commissioni che sono presenti in Italia che decidono la risposta alle domande di asilo politico.

Spazio anche alle domande dei ragazzi, hanno appunto chiesto del perché ci vogliono tempi così lunghi e perché a volte le richieste vengono rifiutate; hanno parlato anche della difficoltà di trovare lavoro e altre esigenze, i relatori hanno risposto alle loro domande.

Poi è stato il momento di presentare lo sportello del neomaggiorenne “Agevoland” di Ferrara, la coordinatrice Elisa Ravaglia ha raccontato dove si trova, ringraziando Informagiovani, descritto le attività che vengono fatte, gli orari e i progetti futuri, presentando i volontari presenti; concludendo invitando i ragazzi in aula a un laboratorio che si sarebbe tenuto nello stesso pomeriggio insieme a Jerreh Jaiteh. Hanno concluso e salutato Federico Zullo e Giordano Barioni. Una giornata bellissima e ricca di spunti di riflessione!”

Elisa Ravaglia, referente sportello Agevoland

Silvia Munari, segretaria Agevolando Ferrara

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