“Io penso che sia importante riuscire a portare avanti i propri sogni senza abbandonarli”. Un articolo di Luisa Pandolfi

Sulla Rivista RicercAzione Volume 11 – Numero 2 (dicembre 2019) è stato pubblicato un articolo dal titolo: “Io penso che sia importante riuscire a portare avanti i propri sogni senza abbandonarli. Un’indagine nazionale sul punto di vista dei care leavers”.

L’articolo è a cura della prof.ssa Luisa Pandolfi, docente dell’Università degli studi di Sassari, e riporta gli esiti di una ricerca che ha coinvolto 100 ragazzi/e Care leaver in Italia.

I 100 rispondenti hanno un’età compresa tra i 18 e i 25 anni, il 60% appartiene alla fascia di età 18-21 anni. Rispetto al genere, il 67% sono maschi e il 33% femmine. Vivono nelle seguenti regioni: Sardegna, Veneto, Emilia Romagna, Campania e Trentino Alto Adige.

Si legge nell’abstract: “La ricerca, che rappresenta lo sviluppo di precedenti indagini esplorative sul tema, mette in luce, attraverso il punto di vista di coloro che hanno vissuto direttamente l’esperienza, i principali fattori protettivi che incidono sul raggiungimento di esiti positivi al termine dei percorsi di accoglienza educativa residenziale e nella fase di transizione alla vita autonoma. Allo stesso tempo, i dati quanti- qualitativi raccolti delineano un quadro composito delle traiettorie biografiche del campione coinvolto, che offre numerosi spunti di riflessione in merito alla valutazione di efficacia delle misure di supporto messe in campo dai servizi educativi e sociali. I risultati emersi consentono di individuare, in un’ottica sistemica, alcuni elementi centrali su cui concentrare l’attenzione per implementare e migliorare le pratiche professionali, la qualità dell’accoglienza e le politiche di intervento, al fine di consentire a questi giovani di attraversare e percorrere il delicato ingresso nella vita indipendente, garantendo loro, per l’appunto, il diritto di sognare e di crescere in contesti di opportunità costruttive per il loro futuro”.

Nell’articolo si approfondiscono diversi aspetti: la vita in comunità, le relazioni con gli altri, lavoro e formazione, sviluppo personale, l’uscita dalla comunità, aspirazioni/progetti/desideri per il futuro. Il titolo dell’articolo rappresenta l’esperienza di una ragazza cresciuta in una comunità per minori e che ha partecipato alla ricerca.

L’articolo è stato pubblicato in open access: è possibile consultarlo a questo link.

Un interessantissimo approfondimento che ha coinvolto diversi ragazzi anche di Agevolando. Ringraziamo come sempre la professoressa Pandolfi per la condivisione e per il suo prezioso lavoro.

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