Il nostro traguardo più grande: la Legge Nazionale dedicata ai care leavers

“Era l’estate del 2017, pieno luglio, nel bel mezzo del caldo di Roma, presso il CNEL, palazzo del Governo Italiano presso il Parco di Villa Borghese. Erano presenti 80 giovani del Care Leavers Network di Agevolando, una decina tra referenti e volontari dell’associazione e i rappresentanti delle organizzazioni aderenti al “Comitato Nazionale per la piena integrazione sociale e lavorativa dei neomaggiorenni fuori famiglia”. Organizzavano Agevolando e l’Autorità Garante Nazionale Infanzia e Adolescenza.

Gli ospiti chiamati a rispondere alle richieste dei ragazzi e delle ragazze erano diversi rappresentanti del Governo, del Parlamento, dell’Anpal e di altre istituzioni nazionali.

Obiettivo principale: promuovere una Legge Nazionale dedicata ai care leavers.

Risultato (Dicembre 2017, Legge di Stabilità): “Fondo nazionale sperimentale neomaggiorenni” diventato poi “Progetto Care Leavers“.

MLPS (Ministero delle Politiche Sociali) e Istituto degli Innocenti prendono in carico la sperimentazione nel 2018. Tra i consulenti scientifici individuati per l’implementazione del programma nazionale il nostro presidente Federico Zullo, che accompagna il percorso di avvio e realizzazione delle Youth Conference, portando l’esperienza e il know how di Agevolando e del Care Leavers Network (anche grazie ad un intervento formativo di due ragazze “esperte per esperienza”  Gaia Borrelli e Navindya Appuhan, agli operatori della sperimentazione).

Ad oggi più di mille i giovani beneficiari della sperimentazione in tutta Italia e migliaia anche gli operatori sociali ed educativi coinvolti a più livelli in ambito locale. Ci teniamo a dire che siamo felici dei risultati che sta raggiungendo questo programma e ancor di più nel vedere che l’esperienza del Care Leavers Network è stata fondamentale per suggerire e implementare le attività di partecipazione collettiva della sperimentazione.

Noi con piacere continuiamo a dare la nostra disponibilità per intrecciare idee, percorsi e collaborazioni oltre che rappresentare per i ragazzi che concludono la sperimentazione un’ulteriore opportunità di ascolto, accompagnamento e partecipazione attraverso i nostri progetti!

Porte aperte per tutt* voi, ragazz*!”

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